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Sabato mattina (estivo) in città

E’ una giornata molto calda ma allo stesso tempo non ho voglia di passare la mattinata in casa.

Allora che fare? Andare in piscina potrebbe essere una grande idea! Sinceramente? Zero voglia, di questo periodo saranno tutte prese d’assalto, si starà strettissimi e non me la godrei!

Mmmm … andare a fare una bella passeggiata in montagna? Forse settimana prossima, muovermi ora sarebbe quasi una perdita di tempo. Il tempo di arrivare li, starei li qualche ora e poi dovrei già tornare indietro!

Idee… idee uscite fuori daiii!

Mmm… ok opto per un binomio quasi perfetto. Prima vado in libreria e poi al supermarket, una scelta per diletto e l’altra per dovere. Entrambi sono luoghi in cui l’aria condizionata è a palla!
Un po’ di refrigerio non può che farmi bene aspettando l’arrivo delle vancaze e del tanto atteso mare che adoro!

Vado alla Mondadori e comincio a vagare come un’anima dannata senza meta. Film, dvd, macchine fotografiche, televisori, giochi per console, sono i primi oggetti che vengono proposti alla mia vista. Ma il mio obiettivo si trova al primo piano e lentamente, con passo lento, mi ci avvio salendo le scale.

Ed eccomi arrivato nel reparto regali e libri! Di solito mi dirigo come un razzo nel reparto dei libri fantasy, ma questa volta è diverso! Ho tempo da perdere e mi diletto ad osservare qualsiasi cosa, anche reparti che meno mi appartengono!

Ed ecco qui che il mio occhio cade su un libro in particolare! Pare che una certa blogger chiamata “Chiara Ferragni” sia diventata moooolto famosa ed è arrivata a scrivere anche un libro di “successo”. Ma come mai? Cosa avrà di così particolare questa “bionda salata”?

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Vado avanti tra gli scaffali in cerca di qualcosa di tecnico relativo al mio lavoro ma le sorprese non finiscono. Invece di un libro sui pattern o su Hibernate cosa trovo? Libri con titoli simili a “Come fare soldi con i blog”, piuttosto che “I blog ed il marketing”! Sfoglio qualche pagina e mi allontano perplesso continuando la gita tra i libri.

Riscendo le scale ed esco di nuovo al caldo; nel tragitto che mi porta verso il super rifletto a quanto visto pochi attimi prima. Ma i blog non sono divertimento? Con i blog si fanno i soldi? Io sono un novizio del campo, seppur conosco da tempo il motivo per il quale sono nati: scrivere articoli di svariato genere e condividerli con chiunque! Una sorta di diario ma condiviso col mondo. A quanto pare pero’ c’è chi ci fa del business. Nulla di male sia chiaro, ma non è il mio caso. Il motivo per il quale ho aperto questo blog è condividere alcuni pensieri che mi passano per la mente con quelle poche persone, forse nessuna, che leggeranno ciò che scrivo. E chissà, magari qualche volta si potranno anche condividere opinioni e fare dibattiti. Ma meglio non
volare troppo con la fantasia, per ora mi diverto a scrivere e stop.

Ma alla fine volete sapere cosa ho comprato al super? Questo non è dato saperlo in questo articolo 🙂


3 commenti

  1. pagurina9 ha detto:

    Chiara Ferragni ne ha fatto un lavoro, per alcuni rimane un piacere, io faccio parte come te della seconda categoria!
    Condividere passioni e pensieri é terapeutico e non ha niente a che vedere con visualizzazioni e followers, i post sono come messaggi in bottiglia lanciati in mare di beat…chissà chi sarà il primo a coglierne il significato!

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    • cix79 ha detto:

      Ma con Beat intendi:

      La Beat Generation fu un movimento artistico, poetico e letterario sviluppatosi dal secondo dopoguerra e principalmente negli anni cinquanta negli Stati Uniti.

      Nasce da un gruppo di scrittori americani e viene alla ribalta nel 1950, così come i fenomeni culturali da esso ispirati. Gli elementi centrali della cultura “Beat” consistono nel rifiuto di norme imposte, le innovazioni in stile, la sperimentazione delle droghe, sessualità alternativa, l’interesse per la religione orientale, un rifiuto del materialismo e rappresentazioni esplicite della condizione umana.

      Mi sa di no 😀

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